Cos’è lo smart packaging e perché è sempre più importante
Nel mondo della logistica e dell’approvvigionamento, lo sviluppo dello smart packaging sta prendendo sempre più consistenza perché promette di soddisfare sia le esigenze dei consumatori sia quelle delle imprese.
Infatti, in un panorama in continuo rinnovamento e in un mercato sempre più consapevole, è diventato necessario avere un occhio di riguardo per le tematiche ambientali, di protezione e di tracciabilità.
Proprio per questo motivo, i punti chiave di questo innovativo smart packaging vertono sulla sostenibilità, sulla riciclabilità, sulla funzionalità e sulla riduzione degli sprechi, sia in termini di materiali che di prodotti finiti.
Ma cos’è uno smart packaging e come può ottimizzare il vissuto di imprese e consumatori?
Smart packaging: cosa sono e alcuni esempi utili
Quando si parla di “imballaggio intelligente”, si intende una nuova formulazione derivante dal functional packaging, l’imballaggio funzionale individuato a livello europeo nel Regolamento CE 450 / 2009 del 29 maggio 2009 che utilizza materiali idonei e, appunto, intelligenti destinati a entrare in contatto con i prodotti alimentari.
Lo smart packaging è una tipologia di imballaggio che mette a disposizione nuove features tecnologiche che hanno un’impronta sostenibile e riciclabile e che ottimizzano l’efficienza di conservazione dei prodotti, supportando il consumatore anche nell’accertamento della qualità e dell’usabilità dei prodotti stessi.
Di questa nuova categoria di imballaggio beneficiano sia i consumatori finali sia le imprese, grazie soprattutto alla grande attenzione verso tre specifici elementi:
- Sostenibilità, che sta interessando una fetta di popolazione sempre maggiore e che permette di realizzare un imballaggio che tuteli l’ambiente e minimizzi gli sprechi. La sostenibilità prevede l’utilizzo di materiali riciclabili o comunque ecosostenibili;
- Protezione, fondamentale fin dalla comparsa dei primi imballaggi, che garantisce il trasporto in sicurezza dei prodotti, limitando eventuali danneggiamenti.
- Tracciabilità, che permette di supervisionare il prodotto durante tutta la sua supply chain, ovvero la catena di approvvigionamento, produzione e distribuzione che lo guida all’interno del mercato fino alle case dei consumatori. Inoltre, il monitoraggio disponibile attraverso lo smart packaging permette di raccogliere informazioni sui prodotti al fine di ottimizzarne le funzionalità e comunicare in modo più incisivo con i propri consumatori. Per loro, infatti, è un vantaggio potersi accertare in ogni momento della condizione e della provenienza dei prodotti; per le imprese, invece, è molto utile poter visualizzare nell’immediato eventuali problematiche sorte all’interno della supply chain.
Per realizzare gli smart packaging, le imprese si sono avvalse delle tecnologie impiegate nell’industry 4.0, ovvero l’automatizzazione industriale volta all’aumento della produttività, della sicurezza e della qualità.
Per esempio, vengono utilizzati il QR code, la sensoristica, l’RFid (identificazione in radio frequenza) e la NFC (Near Field Communication). È così che vengono creati packaging capaci di scaldare o raffreddare il contenuto poco prima del consumo o packaging capaci di interagire con gli smartphone dei consumatori.
Tipologie di smart packaging
Gli “imballaggi intelligenti” possono essere di diversi tipi:
- Imballaggi attivi, che puntano alla preservazione del prodotto imballato attraverso un’interazione mirata e costante tra ambiente interno e ambiente esterno. Per creare le condizioni ideali a una lunga conservazione dei prodotti, questi imballaggi vengono realizzati con materiali specifici.
- Imballaggi interattivi, che mirano alla comunicazione con il consumatore finale e per farlo utilizzano tecnologie d’avanguardia come QR Code, sensori o schermi LCD.
- Imballaggi intelligenti, specializzati nel monitoraggio della qualità del prodotto e che sono programmati per comunicare le sue condizioni, così da informare il consumatore di eventuali criticità legate alla conservazione del prodotto o al prodotto stesso.
- Imballaggi connessi, il cui compito ruota attorno alla comunicazione con l’esterno e alla tracciabilità del prodotto. Questi packaging, infatti, possono localizzare il loro contenuto attraverso sensori specifici e verificarne l’integrità.
Fusti Kraft: imballaggi intelligenti e sostenibili
I fusti Kraft possono essere considerati come imballaggi intelligenti e sostenibili, perché composti unicamente da carta, legno e acciaio, ma con una capacità di protezione del contenuto molto elevata e una sigillatura di garanzia. Per questo motivo sono molto versatili e sono capaci di adattarsi a molteplici settori di utilizzo, quali il chimico farmaceutico o l’hot melt, ma anche per l’uso non industriale.
Il fine ultimo della politica ambientale di Imballaggi Invernizzi è quello di maturare un equilibrio solido tra l’uso delle risorse naturali e la crescita economica. Per questo le fibre di legno impiegate nella produzione dei Fusti Kraft vengono raccolte da foreste certificate FSC e SFI, all’interno delle quali vengono piantati tre alberi per ogni albero utilizzato.
Dai un’occhiata alla sezione di imballaggi ecologici di Imballaggi Invernizzi.